Graziella Mazzi

Graziella Mazzi, con la sua azienda Tecnomoda, da oltre 35 anni offre un servizio di stilismo e modellismo per abbigliamento in pelle e tessuto ai grandi brand del settore moda ed alta moda. Insieme a sua figlia Eva Marcheselli, partendo dalle idee del cliente,  progetta collezioni complete: dall’elaborazione del modello e del prototipo, ai processi di industrializzazione e produzione. L’innovazione ha sempre giocato un ruolo chiave per l’azienda che, fin dagli anni Novanta, ha messo a punto un sistema ad hoc di software e plotter per il taglio e il confezionamento di capi spalla, gonne, abiti e pantaloni per donna, uomo e bambino. Molta attenzione è rivolta alla messa a punto della vestibilità del capo e alla rapidità di esecuzione, per consegnare collezioni e capi per sfilate in tempi brevi. Tra i fiori all’occhiello di Tecnomoda, la cura dei dettagli e la ricerca della perfezione, per un prodotto esteticamente ottimo e in grado di superare i test di resistenza e movimento.

http://www.tecnomoda.it

Gianluca Salvadori

Il Maestro Artigiano Gianluca Salvadori nasce a Pontedera  e si diploma al Liceo Artistico di Lucca.  Naturalista appassionato, fin da bambino cerca di applicare la sua naturale capacità  scultorea al servizio della conservazione dei piccoli animali che ritrova deceduti per cause  naturali e/o incidenti tra le campagne della Valdera; si avvicina così alla tecnica della  tassidermia, l’evoluzione della più antica arte dell’imbalsamazione, iniziando la sua  esperienza su un uccellino, trovato morto per strada, recuperando la pelle naturale ed  applicandola su calco progettato e realizzato secondo un preciso schema di misurazione del piccolo animale e tecnica di recupero del piumaggio naturale. Nel tempo la produzione  di animali tassidermizzati dal Maestro diventa l’anima del Museo Zoologico di Villa Baciocchi, realizzato interamente con la produzione faunistica di Gianluca Salvadori (oltre 400 esemplari esposti). Ha ricevuto riconoscimenti internazionali nell’ambito della
tassidermia scientifica (European taxidermy Federation), ed è esperto in modellistica, progettazione diorami, sculture, disegno, ricostruzioni scenografiche. Affianca alla capacità artigianale la conoscenza di programmi specifici per la progettazione dei percorsi museali e mostre culturali. Ha un ottima conoscenza dell’anatomia animale e umana e una conoscenza approfondita delle specie animali e botaniche.

Milica Popovic

La Maestra artigiana Milica Popovic nasce il 1967 a Belgrado, Yugoslavia. Nel luglio 1993 si laurea in Tecnologia presso l’università di Belgrado con l’equipollenza all’università di Milano. Nello stesso anno lascia il paese di origine e si reca nella città d’arte Firenze dove comincia una vita nuova. Percorso intenso di integrazione nel mondo lavorativo, spaziando dalle varie realtà, le aiuta ad esprimere la sua parte creativa facendo i primi passi nel mondo del restauro come allieva prima, e come insegnante poi, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Tutto ciò l’ aiuta a scoprire  l’amore per l’arte e  il recupero del patrimonio artistico e umanistico.

Nel aprile 1998 viene riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali restauratrice di libri antichi presso l’Istituto per la Patologia di libro “Alfonso Gallo” di Roma.  Nel marzo 1999 nella Bottega dei Artisti nello storico palazzo di Piazzale Donatello, 29 a Firenze dà vita all’Incunabolo, il suo piccolo gioiello.

L’attività a cui si dedica con  autentica passione Milica Popovic nel suo laboratorio è la cura e il recupero dei manoscritti  e degli incunaboli, dei codici e dei libri a stampa antichi e rari, dei documenti archivistici e librari, fino a restituire  vita  e presenza ad  un materiale prezioso ma condannato all’oblio.Tra le sue esperienze lavorative i  30 Codici appartenenti al Fondo di Galileo Galilei della Biblioteca Nazionale, ha collaborato con l’Archivio Storico dell’ Opera di Santa Maria Del Fiore di Firenze dall’anno 2002 ad oggi. Docente all’Accademia di Brera di Milano nella durata di tre anni 2013/2017