Massimo Bonino

Il Maestro artigiano Massimo Emilio Armando Bonino, nato nel 1958 a Lucca, si è diplomato al Liceo Artistico Statale della sua città natale nel 1975.  Nel 1980 ha conseguito il diploma di specializzazione per il restauro di “dipinti su tela e tavola” presso la Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Fortezza da Basso in Firenze, sotto la direzione del Prof. Umberto Baldini. Dal 1981 esercita la professione di restauratore prestando la propria opera per il Ministero dei Beni Culturali, Ministero degli Interni, Comune di Lucca, Fondazioni ed Enti di Istituti di Credito, Club privati (Rotary International, Lions, Amici dei Musei, etc.) oltre a gallerie antiquarie e collezionisti privati italiani e francesi.

Molti dipinti, appartenenti a famose Chiese lucchesi (S.Frediano, S.Maria Forisportam, S.Francesco, S.Romano, S.Giovanni, Duomo di S.Martino, ecc.) e della provincia, del museo statale di Palazzo Mansi, del Museo Guinigi, dell’Arcivescovato di Lucca, sono stati oggetto della sua opera di restauro conservativo. Ha lavorato su opere di autori come Alessandro Botticelli, Guercino, Guido Reni, Girolamo Scaglia, Giovan Domenico Lombardi, Pompeo Batoni, Pietro Paolini, Magnasco, Giovanni Bellini, Marco Ricci, Pier Francesco Mola, Jacopo Ligozzi, Giovanni Stradano, Pietro Longhi, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Lucio Fontana, Giuseppe Maria Crespi, Domenico Creti, Francesco Vanni, Matteo Rosselli, ecc.

Massimo Bonino, dal 1994, è Consulente Tecnico d’Ufficio per il Tribunale di Lucca per quanto riguarda le opere d’arte dipinte mobili. Come volontario ha organizzato e coordinato, in occasione del terremoto di Assisi, una piccola equipe di specialisti che si sono adoperati, per alcuni giorni, al recupero dei frammenti degli affreschi della Basilica di S.Francesco nei momenti immediatamente successivi alla catastrofe.  Ha partecipato, quale relatore, a numerosi incontri, organizzati dal Ministero degli Interni, con Associazioni di volontariato quale specialista per il recupero dei beni culturali mobili in condizioni di calamità naturali.

Da oltre venti anni collabora con l’I.S.A. “Passaglia” di Lucca organizzando stages formativi presso il proprio laboratorio per gli studenti del 4° anno. Nel 2009 è stato insignito del “Premio Speciale” dalla Camera di Commercio di Lucca;  nel 2014 è stato riconosciuto come “Maestro Artigiano” dalla Commissione Regionale per l’Artigianato. Nel 2015 l’Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte lo ha nominato “Artigiano OMA” e nel 2017  è stato insignito del “Premio per la Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico 2016” dalla Camera di Commercio di Lucca.

Orna Bachar

La maestra d’arte Orma Bachar mantiene in vita una tradizione legata al restauro dei tappeti iniziata a Genova nel 1918 da Alberto Meschoulam nato ad Istanbul, imparando i segreti di questo mestiere dalla famiglia di suo marito Benedetto Bumaguin, nipote di Meschoulam. Il laboratorio si trova nel centro storico di Pietrasanta, un luogo in cui  Orma Bachar offre la sua alta professionalità nel restauro, nella conservazione e nel lavaggio di queste vere e proprie opere d’arte tradotte in tappeto, kilim e arazzi. All’interno del laboratorio si eseguono workshop, rivolti sia ai bambini che agli adulti, che introducono alle prime fasi della creazione di un tappeto. Viene tenuto un corso teorico e pratico annuale sul restauro dei tappeti, suddiviso in tre livelli. Il Maestro Artigiano Orna Bachar nel 2019 ha ricevuto  dalla CNA di Lucca una targa di riconoscimento per i 100 anni di tradizione e collabora con la CNA di Massa per il corso di apprendistato sartoriale.

Stefano Gatti

Il Maestro artigiano Stefano Gatti nasce a Viareggio in Versilia (LU), come quarta generazione di una famiglia di fornai.  Lavora nell’azienda familiare e già da giovanissimo apre la propria attività. Dopo la specializzazione alla Cast Alimenti, entra come socio e docente alla scuola Richomont Club. Consegue il titolo di:  Ambassadour de Pain nel Mondo e rappresentante dell’Italia. Questi i principali riconoscimenti da lui conseguiti: nel 2015  è Maestro Artigiano panificatore della Regione Toscana e Maestro Lievitista; nel 2014 viene citato come “Miglior produttore di pane in Italia, riconoscimento Bakery 3.0″,  il primo evento in Italia interamente dedicato alla panificazione, organizzato da “Il Panificatore Italiano” di Italian Gourment-DBInformation.

Nel 2013 viene ritenuto dalla classifica di Vanity Fair tra i 10 migliori produttori di panettoni artigianali in Italia a Milano Golosa di Davide Paolini con il panettone al peperoncino e cioccolato. Nel 2010 vince il premio “Miglior panificio d’Italia” Award del Panificio 2010 a Milano arrivando quinto. Nel 2008 pubblica tre ricette sul libro “Premiati forni d’Italia”, Editrice Reed Business Information e sempre in quell’anno pubblica le sue ricette “Ostie al formaggio grana” e “Befanini” sulle riviste Il Panificatore Italiano e il Pasticcere Italiano.