La Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure

L’Opificio delle Pietre Dure di Firenze (noto anche con la sigla OPD) è un Istituto Centrale del Ministero dei Beni Culturali con sede a Firenze, la cui attività operativa e di ricerca si esplica nel campo del restauro delle opere d’arte. L’attività dell’istituto si articola per settori di restauro e di ricerca individuati in base ai materiali costitutivi delle opere d’arte: arazzi, bronzi e armi antiche, dipinti su tela e su tavola, pitture murali,cartacei e membranacei, materiali lapidei, mosaico e commesso fiorentino, oreficerie,sculture lignee policrome, materiali ceramici e plastici, tessili. Le sedi dei laboratori sono tre: quella storica di via Alfani (sede inoltre del Museo, dedicato alla produzione artistica in Pietre Dure, della bibliotecaaltamente specializzata nel campo del restauro, di un ricchissimo archivio dei restauri compiuti), quella moderna della Fortezza da Basso e quella di Palazzo Vecchio. Dispone altresì di un laboratorio scientifico chimico, fisico e biologico, nonché di un servizio di climatologia e conservazione preventiva. La sua attività si svolge nelle tre sedi ma si estende anche all’esterno, sia in forma di cantieri operativi che di consulenze tecnico-scientifiche, rivolgendosi dietro richiesta a tutti i beni di interesse storico-artistico sottoposti alla tutela pubblica. Nella trentennale attività del nuovo Istituto sono stati condotti centinaia di restauri riguardanti alcune delle opere più significative dell’arte mondiale. Tra quelle degli ultimi anni ricordiamo: la Croce dipinta di Giotto in Santa Maria Novella a Firenze, la Leggenda della Vera Croce, ciclo di dipinti murali di Piero della Francesca ad Arezzo;la Decollazione del Battista di Caravaggio, della co-cattedrale de La Valletta a Malta;le due monumentali tele di Rubens devastate dall’attentato alla Galleria degli Uffizi nel 1993; la Madonna del Sansovino della Cappella di San Marco a Venezia;la Madonna del cardellino di Raffaello della Galleria degli Uffizi;Pala di San Zeno di Andrea Mantegna nella Chiesa di San Zeno a Verona. Codice Resta della Biblioteca Ambrosiana di Milano.

L’Istituto è sede di una delle Scuole di restauro ufficiali dello Stato, definita di Alta Formazione e di Studi; essa accoglie ogni anno, dopo una severa selezione, allievi (provenienti anche da paesi extraeuropei) suddivisi in cinque aree didattiche scelte a rotazione e rilascia un diploma di restauratore di opere d’arte, equiparato a laurea. Ha avviato i propri corsi nel 1978. Ufficialmente istituita con la legge 20/01/1992  n. 57 e regolamentata con il successivo DPR 294/1997, è diventata Scuola di Alta Formazione e di Studio nel 1998 (D.L. 368/1998 art. 9). Rilascia un diploma  equiparato al diploma di laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (LM-R / 02). I corsi a ciclo unico, articolati in 300 crediti formativi, hanno durata quinquennale. Comprendono lezioni teoriche e attività tecnico-didattiche che si svolgono all’interno dei laboratori delle tre sedi dell’istituto. I corsi sono articolati in diverse aree di indirizzo (PFP) (denominate ai sensi del DM 26 maggio 2009.n.87, allegato B, Percorsi Formativi Professionalizzanti), la cui scelta viene effettuata dal candidato al momento della domanda di ammissione. Le attività tecnico-didattiche, cui è riservato più del 60% del totale monte ore complessivo dei corsi, sono interamente svolte su manufatti qualificabili come beni culturali, ai sensi del Codice. (D.L. del 22 gennaio 2004, n.42, art. 29). La parte metodologica applicativa è completata da cantieri, stage e seminari specialistici. I percorsi formativi professionalizzanti attivi presso la Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’OPD sono:

Materiali lapidei e derivati;

Superfici decorate dell’architettura;

Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile;

Manufatti scolpiti in legno;

Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti;

Materiali e manufatti in tessili e in pelle;

Materiali e manufatti ceramici e vitrei;

Materiali e manufatti in metallo e leghe;

Materiale librario e archivistico;

Manufatti cartacei;

Materiale fotografico, cinematografico e digitale

Il personale docente è costituito principalmente  da personale interno all’Istituto. Collaborano alla docenza  esperti provenienti da Enti ed istituti pubblici e privati impegnati nella ricerca e nell’attività di tutela e conservazione .

L’accesso alla SAFS avviene tramite concorso pubblico internazionale, bandito annualmente dal Ministero dei bene e delle attività culturali e del turismo, che individua i percorsi professionalizzanti per i quali è previsto l’accesso.

Requisito indispensabile per l’ammissione al concorso è il possesso del diploma quinquennale di scuola secondaria superiore (o quadriennale più un anno integrativo)  Possono partecipare al concorso cittadini comunitari ed extracomunitari.

E’ richiesta la frequenza obbligatoria. A titolo di parziale rimborso spese gli allievi sono tenuti a versare, per ogni anno di corso, un contributo secondo modalità stabilite dalla Direzione della scuola d’Alta Formazione.

I corsi hanno sede a Firenze, presso la Scuola di Alta Formazione e di Studio e i laboratori di restauro dell’OPD (via degli Alfani 78), i laboratori di restauro della Fortezza da Basso (Viale Filippo Strozzi, 1) e la sala delle Bandiere, in Palazzo Vecchio.

Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro

Via Alfani, 78 – 50125 Firenze (Italy)
Tel: ( 39) 055.26511

opd@beniculturali.it

www.opificiodellepietredure.it